giovedì 27 ottobre 2016

Step 04 - Il colore Pervinca nella mitologia

Mitologia induista
“Se tutti indossassero i rurdaksha, 
il mondo sarebbe in pace”. Papaji

Rudraksha

Il Mala di semi rudraksha, è una catena di preghiera, una specie di rosario, utilizzata per migliaia di anni da induisti, poiché considerata uno strumento di guarigione, di illuminazione spirituale e di buon auspicio.

Il nome di questi semi, rudraksha, trova la sua etimologia nelle parole sanscrite Rudra, uno dei nomi di Shiva, e aksha, occhi e, per associazione, lacrime. 


Si ritiene che il dio Shiva meditasse sul benessere dell’umanità intera e che da lui sgorgassero lacrime di compassione, che una volta giunte a terra si cristallizzarono formando gli alberi di Rudraksha.


Mala Self Expression
Ogni Mala, è realizzato con pietre e ciondoli diversi. In base alla pietra scelta, il Mala assume un significato ben preciso.

Ad esempio il Mala Self Expression è realizzato con pietra Agata blu.
  • Agata blu: è usata per indurre stati di coscienza superiori. È una pietra adatta alla comunicazione, dunque vibra con il chakra della gola. È associata alla speranza, all’ottimismo, ai pensieri positivi, alla gioia e alla verità. Neutralizza rabbia, traumi emotivi, infezioni, infiammazioni, febbre. L’agata blu è una pietra molto potente ed è indicata contro il mal di gola, i problemi tiroidei e linfatici. Promuove la salute del sistema nervoso, cura l’artrite e rafforza il sistema scheletrico.


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